«Io non voglio trattenerti. Voglio farti star bene». E gli passò le dita sulla guancia, con gli occhi che sembravano due abissi, sotto alla luce scura delle stelle. «Voglio cucinare per te». Ernie andò nel panico. Di fronte a tanta devozione, a tanto spirito di sacrificio, sentiva che un rifiuto sarebbe stato insopportabile, che mettersi … Leggi tutto Il primo bacio di un febbricitante addio
relazioni
Un po’ insensibile, il ragazzo
Aggiunse che andava a fumarsi una sigaretta in strada mentre parlavano. Si era messo un litro di profumo addosso, quell’uomo. Però la bocca gli sa di alcol e sono soltanto le nove del mattino. Salutò guardandosi allo specchio dell’ingresso. Presuntuoso. E poi, autoritario?, cordiale ma secco?, a Nerea: «Sbrigati». Cinque minuti, gli promise. Alla … Leggi tutto Un po’ insensibile, il ragazzo
Tu non lo sai com’è il mondo amore mio
Tu non lo sai com'è il mondo amore mio: nella notte di Londra c'è un uomo che dorme annidato tra gli stracci ai piedi di una vetrina sulla Strand, e lo fissano volti vuoti di manichini rivestiti di cachemire. E tutto intorno, vedessi, lo sfavillio delle luci di Westminster: tonnellate d'elettricità e nemmeno una scintilla … Leggi tutto Tu non lo sai com’è il mondo amore mio

Jacopo Gnocca
Stampa o leggi in PDF È così che l'ho salvato sulla rubrica del cellulare: Jacopo Gnocca. Il suo cognome vero non me lo ricordo. Ma Gnocca gli sta a pennello. E poi è stato lui, neanche troppo indirettamente, a suggerirmelo. Ogni tanto penso anche che potrei chiamarlo, e chiedergli come se la passa. C'è stato … Leggi tutto Jacopo Gnocca
Zero
Zero niente novità e di lavoro faccio l’angolo di un bar con un cappotto pesante e leggero con un futuro da cani bastardi. Zero donne zero soldi Zero amici zero sguardi Zero palle zero pugni Zero stelle zero sogni Ero prima di esser me il novemiladuecentotrentatré. Avevo casa bollette e patente, avevo un corpo ma … Leggi tutto Zero
Anna Magnani e i maschi italiani
Anna si avvicinò al nostro tavolo e io ebbi l’impressione di un uragano che si avesse la ventura di contemplare indenni, da vicino, scoprendone i dettagli, la dinamica della imprevedibilità. Capelli d’ebano che guizzavano vivi sul viso fremente, concluso dal sigillo di una bocca violenta, accusatoria, che a un lampo fosforescente degli occhi verdi si … Leggi tutto Anna Magnani e i maschi italiani
Il segreto dell’amore
Uomini e donne, finché la vecchiaia non li abbia ridotti a un'esistenza quasi vegetale, si abbandonano incessantemente all'infaticabile ricerca del compagno loro convivente. Il passante e la sconosciuta che sfiorandosi per strada si scambiano un'occhiata, o coloro che si sbirciano da lontano a teatro, il popolano che alza gli occhi verso le imperatrici, la gran … Leggi tutto Il segreto dell’amore

Carlotta e le altre – seconda parte
Stampa o leggi in PDF Proprio di fronte a me compare uno gnometto catanzarese. Scuro, imbacuccato fino al naso. Ha un viso che non capisco, tutto cappuccio e occhiali com'è, e mi chiede: “Aspetti Carlotta?”. Siamo entrati nel museo, lei sfilandosi cappuccio e giaccone come a togliersi un'armatura, io abbozzando qualche battuta per rompere il … Leggi tutto Carlotta e le altre – seconda parte

Carlotta e le altre
Stampa o leggi in PDF L'altra sera io e Carlotta ci siamo baciati. Sono stati baci lunghi, mordicchiati, teneri e animaleschi, i volti che si sfregavano come nasi eschimesi. Baci lenti e strascicati come un abbandono. Baci complici e innocenti come piccole bugie. Ero felice, e anche lei sembrava felice. “Stasera non ti faccio salire. … Leggi tutto Carlotta e le altre
Le donne della mia vita
A te imperdibile Euridice la prima a rivelarlo fosti tu che lo sguardo dell'amore se è insicuro e volge indietro è perduto e non ha scampo A te Selen o Luce starlette della porta accanto sbattuta sullo schermo del desiderio insoddisfatto guardavo, non toccavo eppur godevo A te, in un bozzolo di donna, che carezzavi con … Leggi tutto Le donne della mia vita