Quando piove sul Gargano Le grondaie agli spigoli delle case Tintinnano come le campane Di una città sotterranea. È novembre a Lesina, Un novembre di tempesta: E la laguna si squieta e sconfina E s'increspa nel cielo Temprato dalle nubi. Vago solo per questa strana Puglia Che è una scaglia di Valpadana Scaraventata nel … Leggi tutto Un incontro a Lesina
Versi
Sensazioni di una città
Il ponte sulla ferrovia è un abisso che istiga alla fine a partire alla malinconia; all'idea che Bologna sia solo la parentesi di una vita che prima o poi diverrà adulta. Il resto della città è il suo grosso cuore. Un grosso pezzo di carne che gronda arancione e magenta. I portici ti riparano dalla … Leggi tutto Sensazioni di una città
Una trasferta a Bari
Da questa distanza d'hotel al decimo piano Bari è una città nuova che si stende su un mare di pianura increspato da palazzi e piante oscillanti al vento impregnato della sera. E in alto naviga il cielo fra le nuvole. Altrove, nel borgo vecchio, il vento gonfia come vele i panni stesi ad asciugare, salpano le … Leggi tutto Una trasferta a Bari
Vah che luna
Vah che luna! È un occhio che mi inonda lo sguardo senza versare una lacrima. È una palla di latte freddo intonsa. Anzi no: con quei mari cavi che paiono impronte di qualcuno che insegui e quel giro di perla che ti assottiglia notte dopo notte dopo notte la verità, forse, è che resti muta mutando. Quanto … Leggi tutto Vah che luna
La notte in questo buio
La notte in questo buio è lo specchio delle cose che non accadono. Non sempre - e non necessariamente - ci basta la forza di avere ragione. A volte occorre di più: il peso, l'esattezza di un granello che non scivola non scorre ma precipita lento inerte senza felicità né dolore. A volte occorre consistere nella semplice … Leggi tutto La notte in questo buio
La lancetta decapita i giorni
La lancetta decapita i giorni le ore i minuti. È una strage di occasioni mancate di parole non dette e persone più viste. O è solo un inganno, l'ansia di accorciare le distanze tra il presente e l'imponderabile. Mi chiedo: chi l'ha inventato il tempo? Chi ebbe così tanto terrore dell'adesso da volerlo annientare sotto il … Leggi tutto La lancetta decapita i giorni
Passioni elementari
Simile ai granelli di tempo che abbiamo rovesciato, tra i miei palmi e la tua pelle s'infittisce lo scorrere delle passioni elementari. Sabbia rovente quarzo opaca tristezza la rabbia esonda come un Nilo che impregna le nostre sponde distanti. Assorbiamo la devastazione. Il timore dell'assenza è nel silenzio un rigagnolo che mi riconduce a te. … Leggi tutto Passioni elementari
L’alba di un bacio
Premo il volto sullo stipite del tuo petto e sento terre murmuree emergere nella rochezza del tuo silenzio. In questa stretta che colma gli occhi di buio e di calma provo a guardarti. Tu sei ovunque e sei svanita: al tuo posto, su di noi, vortici avvinghiati, pendono viti uve coralli cerchi di metallo. La … Leggi tutto L’alba di un bacio
Quel che mi dai
La serenità la forza la certezza che io sento me le dai tu: col tuo garbo il tuo riserbo il tuo abbraccio. Tu fiuti e assaggi il tempo aspettando che maturi in un bacio. Ed è questa tua sensuale prudenza - questo istinto di volpe di uccello di donna e compagna - che mi ha … Leggi tutto Quel che mi dai
Il tesoro segreto
A volte io e te sembriamo due bambini che giocano al mattino sulla spiaggia. Uno trova un piccolo tesoro - un sasso a forma di cuore una conchiglia bella ma scheggiata un coccio verde di bottiglia smaltato dal mare - e lo regala all'altra. Lei felice di stupore lo guarda, lo tocca, lo rigira tra … Leggi tutto Il tesoro segreto