Un alito di vento profuma di passato E sopra il tavolo la rosa che ho comprato Abbracciami E mentre l'aria fuori profuma già di pino Vedremo nascere la luce del mattino Abbracciami Come il sole scaldami Le briciole di pane rimaste allineate In questo spazio così chiaro e indefinito Abbracciami E poi lascia che sia … Leggi tutto Abbracciami
domenico aliperto
Volere e non volere
Ho visto il mio ex marito per la strada. Io ero seduta sui gradini della biblioteca nuova. Ciao, vita mia, ho detto. Siamo stati sposati ventisette anni, perciò mi sentivo autorizzata. Lui ha fatto: Cosa? Quale vita? La mia no di certo. Io ho fatto: Ok. Se c’è vero dissenso, non mi metto a litigare. … Leggi tutto Volere e non volere
Passato e presente
Il passato Il passato Il passato è mio padre che Cerca nella tasca una sigaretta Il passato e mia madre con i capelli neri Il passato è la mia voglia di crescere in fretta Il passato è una giovane donna Ferma davanti a una porta Di lei ormai che cosa importa? Il passato di tanti … Leggi tutto Passato e presente
Occhiali rotti
Ho lasciato la mancia al boia per essere sicuroChe mi staccasse la testa in una volta sola e ti assicuroNon lo pagai sperando di fermarloCome mai si ritirò è un mistero e il motivo non so spiegarloMa so andarmene lontanoSe nessuno mi trattieneE tornarmene a Milano nonostante le catene Ho lasciato la mancia al boia, … Leggi tutto Occhiali rotti
Lucio dove vai
Lucio dove vai fu il primo tentativo come autore di versi. E corrisponde a un momento di svolta in cui provò a liberarsi di alcune catene, a rappresentarsi per quello che era, al di là delle balle inventate per far colpo, dell’aspetto fisico, dell’anticonformismo che era diventato un marchio obbligato anche quando semplicemente andava al … Leggi tutto Lucio dove vai
Lontananze d’azzurro
Sembra che non finisca questa lunga notte d'invernoSembra che tardi il sole come fosse in pericoloRovine inseguono i ricordi Ma io voglio vivere il presenteSenza fine Il giorno davanti a cui fugga questa notte Voglio lontananze d'azzurro per me Pensa a come eravamo certe volte di domenicaPieni di ostilità e di oscillazioniCosì cancello i miei ricordi … Leggi tutto Lontananze d’azzurro
Non mi parlare di quella cosa
– Quanto sei bella! – le disse. Chinando il capo: – Ho già il petto, – ella mormorò, compiaciuta. Egli la osservava, e, quasi pauroso di sciuparla, quando le sollevava la treccia subito lasciandola ricadere, quando col dito appena le sfiorava un piede. E confuso, a mezza voce, ripeteva parole interrotte quali: – Come sei … Leggi tutto Non mi parlare di quella cosa
Un uomo da bruciare
Adesso che sei il garzone del droghiereE con le mance in tasca sei un signoreA questo punto puoi aspirare a tantoAnche a lei Sua madre quella strega è sempre ugualeCon gli occhi da assassina così venaleDiventerà finalmente un po’ cordiale Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh sì!Parlando della casa da comprare eh già! … Leggi tutto Un uomo da bruciare
Ma questo non lo sapevamo ancora
Non so nemmeno spiegarti che sensazione si provava a stare lì, in mezzo al fumo acre e puzzolente delle case incendiate, in una città invasa da briganti russi in divisa e da certi mascalzoni di marinai della Crimea pronti ad arraffare tutto quello che vedevano come a tirare sul prezzo di un profumo francese o … Leggi tutto Ma questo non lo sapevamo ancora
Ora in me danza un Dio
Io non sento più come voi: questa nube che vedo ai miei piedi, questa cosa oscura e pesante della quale io rido – è per voi nube di tempesta. Voi guardate in alto quando bramate esaltarvi. E io guardo al basso, perché sono già esaltato. Chi di voi sa ad un tempo esaltarsi e ridere? … Leggi tutto Ora in me danza un Dio