Qualche segno su un foglio di carta che conservai, mi ricorda un'altra strana avventura di quei giorni. Oltre all'annotazione di un'ultima sigaretta accompagnata dall'espressione della fiducia di poter guarire della malattia dei cinquantaquattro movimenti, v'è un tentativo di poesia... su una mosca. Se non sapessi altrimenti, crederei che quei versi provengano da una signorina dabbene … Leggi tutto Un tentativo di poesia
vita
Come lo definisci uno così?
Mi porta l’esempio di Guidino Cacciapuoti: Trentasei anni, tre guerre, Abissinia, Spagna, fronte russo, sia pure come lavativo, in cavalleria. Be’, parla con lui di queste guerre che ha fatto. Hai mai scoperto un’ombra nel suo sguardo? Quel segno che ti fa capire che qualunque cosa ti è successa è veramente successa a te, perché … Leggi tutto Come lo definisci uno così?
La vita è un’affannosa, inutile rincorsa del programma
Con l’aria ispirata che assumo quando il mio scetticismo compie un giro completo e finisce in coda alla mia ingenuità, col risultato che in quei momenti credo a ogni parola che pronuncio, ho detto: “Vedete, ragazzi, noi siamo indietro con il programma e oggi avremmo potuto dedicare le nostre due ore, più la terza di … Leggi tutto La vita è un’affannosa, inutile rincorsa del programma
Voler continuare a scrivere anche se fa male
Il limitato futuro che gli si apriva davanti era ora estremamente spiacevole: sei settimane di vita che avrebbe trascorso torturato dalle ossa rotte e dalla rinnovata frequentazione di Misery Chastain, née Carmichael, per poi essere frettolosamente interrato nel cortile dietro casa. Salvo che decidesse di darlo in pasto a Misery, la scrofa: in quello individuava … Leggi tutto Voler continuare a scrivere anche se fa male
La mia fortuna
La mia fortuna è che non mi attrae ciò che mi distrugge La mia fortuna è che non mi attrae chi mi respinge Il mio destino è di non restare con chi mi costringe Il mio destino è non inseguire quello che mi sfugge Tu cerchi l'amore soltanto sull'orlo del precipizio Hai bisogno per farti … Leggi tutto La mia fortuna
Sedici anni, fine pena mai
Mentre il ragazzo cerca di parlare, nella medicheria del reparto un ortopedico dispone sui pannelli luminosi, una a una, delle radiografie. Le scorre con scrupolo, nel campo scuro la spina dorsale si presenta come una struttura opalescente, un ponte che si interrompe nel buio sopra l’altezza delle scapole. La terza vertebra dorsale è esplosa per … Leggi tutto Sedici anni, fine pena mai
Non andartene docile in quella buona notte
Non andartene docile in quella buona notte, i vecchi dovrebbero bruciare e delirare al serrarsi del giorno; infuria, infuria, contro il morire della luce! Benché i saggi sappiano alla fine che la tenebra è giusta - perché le loro parole non diramarono fulmini - non se ne vanno docili in quella buona notte. I probi, con l'ultima … Leggi tutto Non andartene docile in quella buona notte
La biblioteca
Non so per quale disposizione ministeriale, questi giovani addetti alla consegna dei libri in lettura erano quasi tutti mutilati alle mani. A chi mancava un dito, a chi due, a chi tutti e cinque. Qualcuno aveva la mano di legno e cuoio dentro il guanto nero, ferma e secca nella positura di chi te la … Leggi tutto La biblioteca
La vita è una malattia mortale
Naturalmente io non sono un ingenuo e scuso il dottore di vedere nella vita stessa una manifestazione di malattia. La vita somiglia un poco alla malattia come procede per crisi e lisi ed ha i giornalieri miglioramenti e peggioramenti. A differenza delle altre malattie la vita è sempre mortale. Non sopporta cure. Sarebbe come voler … Leggi tutto La vita è una malattia mortale
Ode al presente
Questo presente liscio come una tavola, fresco, quest'ora, questo giorno terso come una coppa nuova - del passato non c'è una sola ragnatela - tocchiamo con le dita il presente, ne scolpiamo il profilo, ne guidiamo il germe, è vivente, vivo, non ha nulla dello ieri irrimediabile, del passato perduto, è nostra creatura, sta crescendo … Leggi tutto Ode al presente