Andrea Camilleri non era un grande scrittore ma uno scrittore di grande successo. Son due cose diverse. Perfino contrapposte. Il grande scrittore guida, forma, educa, insegna, è un maestro, e come tutti i maestri è guardato con rispetto, stimato, temuto, obbedito, a volte attaccato e odiato. Camilleri è amato da tutti, non odiato da nessuno, … Leggi tutto Montalbano è un robot
scrittura
Sfuggire all’opacità del mondo
Quando ho iniziato la mia attività, il dovere di rappresentare il nostro tempo era l’imperativo categorico d’ogni giovane scrittore. Pieno di buona volontà, cercavo d’immedesimarmi nell’energia spietata che muove la storia del nostro secolo, nelle sue vicende collettive e individuali. Cercavo di cogliere una sintonia tra il movimentato spettacolo del mondo, ora drammatico ora grottesco, … Leggi tutto Sfuggire all’opacità del mondo
Medusa, la fantascienza e i superintellettuali
Quando parlo di fantascienza uso spesso la metafora di Perseo e della testa di Medusa. Invece di guardare in faccia Medusa, cioè la verità, ti giri e guardi alle tue spalle il riflesso nel lucido bronzo dello scudo, poi allunghi la spada dietro di te e tagli la testa di Medusa. La fantascienza finge di … Leggi tutto Medusa, la fantascienza e i superintellettuali

La morte in diretta
Stampa o leggi in PDF Continuava a mietere applausi artificiali, mentre pallidi sorrisi restavano affissi alle pareti dello studio, tutto addobbato di rosso. Instancabile, penetrante, assidua, contagiosa la sua risata si spandeva nell’aria irrorata di spot, come un’improvvisa fragorosa combustione. Il fuoco perennemente acceso nella favella, un occhio vigile al gobbo, che a malapena strisciava … Leggi tutto La morte in diretta

Goccia di lago
Stampa o leggi in PDF Dissolversi. Guardo le gocce dissolversi nell’acqua che le accoglie con lievi increspature. In fondo, mi piace pensare, è acqua nell’acqua. E per quanto un bicchiere sia un oggetto di modeste dimensioni, ogni goccia che si perde sulla superficie del suo contenuto lo rende una meravigliosa distesa lucida, un sorso sconfinato, … Leggi tutto Goccia di lago

Solo per un attimo
Stampa o leggi in PDF Erano ormai due settimane che la professoressa F. non metteva il naso fuori dal suo studio. Quattordici giorni penduli di sole e luna sostenuti a palpebre sbarrate, col sonno revocato e scacciato via a sorsi di caffè bollente e amaro, come piaceva a lei, concesso macchinalmente dal distributore di bevante … Leggi tutto Solo per un attimo

Fotogramma
Stampa o leggi in PDF Istintivamente si voltò verso la fonte del rumore. “Una pessima giornata!” ebbe il tempo di pensare con fare stanco, colla fronte corrugata, come se in realtà un po’ se lo aspettasse, come se quello fosse il giusto coronamento del convergere di tante piccole cattiverie, orchestrate in una sottile sinfonia di … Leggi tutto Fotogramma

Pioggia
Stampa o leggi in PDF Umido fin dentro le ossa. L’acqua continuava a venir giù con insistente solerzia, disseppellendo con gusto infinito i sorrisi dei bambini, tutti contenti di potersi inzuppare nelle pozzanghere che si insinuavano tra i piedi delle mamme frettolose. Scrosciava nutrendo campi semoventi di boccioli multicolore di ombrelli, che apparivano sparivano nel … Leggi tutto Pioggia

Un bruscolo nell’occhio
Stampa o leggi in PDF Minacciava pioggia. Impercettibilmente da ovest le nuvole si erano come raggrumate in un’opprimente condensa grigiastra e uniforme. Senza sfumature, senza ombre, con la sola vaga certezza dell’acquazzone imminente. Un vento secco e asciutto cominciò in maniera del tutto inaspettata a soffiare, spazzando con foga l’erbetta delle colline circostanti e piegando … Leggi tutto Un bruscolo nell’occhio

Jacopo Gnocca
Stampa o leggi in PDF È così che l'ho salvato sulla rubrica del cellulare: Jacopo Gnocca. Il suo cognome vero non me lo ricordo. Ma Gnocca gli sta a pennello. E poi è stato lui, neanche troppo indirettamente, a suggerirmelo. Ogni tanto penso anche che potrei chiamarlo, e chiedergli come se la passa. C'è stato … Leggi tutto Jacopo Gnocca