Erano lì le porte le finestre e le verande. Erano lì al confine dello sguardo dove l’interno incontra esattamente l’esterno. In quel punto esatto. Bastava un gesto. Ma il mio star fermo era più grande di me. Star fermo/star vivo: la stessa incomprensione e paura fra me e quello stare delle cose. Star lì come … Leggi tutto Press to open
ricordo
De Compositione
Strascico la mente sul selciato del dolore come un cane derelitto Infestato dalla tenia. Il mio cuore si sfarina A grattare il tuo ricordo. Brucio orme del passato, Spiro aliti di zolfo. Il mio corpo sta marcendo Attendendo il tuo ritorno. Ludovico Poletti
Anche quelli davvero in gamba prima o poi schiattano
Non mi lasciavano entrare nella stanza, ma sapevo che tenevano le finestre chiuse e sempre mi chiedevo come potesse resistere senza piante intorno e uccelli. Fuori era un tempo di colline verdi e lucide come dopo il temporale, adesso vado su e vedrai che non è mica a letto, mi dissi una volta. Invece c’era … Leggi tutto Anche quelli davvero in gamba prima o poi schiattano
Solitudine
Di tutti questi anni, del mio amore, del tuo, che resta se non questa stanza vuota e un’ombra che si desta nel debole riflesso di un pensiero. Più tardi, per le imposte aperte per Lei della finestra, entrerà la Luna, s’adagerà sul mio letto e mi terrà compagnia. Nessuno intorno a me. Solo le cose, … Leggi tutto Solitudine
Isidora
All'uomo che cavalca lungamente per terreni selvatici viene desiderio di una città. Finalmente giunge a Isidora, città dove i palazzi hanno scale a chiocciola incrostate di chiocciole marine, dove si fabbricano a regola d'arte cannocchiali e violini, dove quando il forestiero è incerto tra due donne ne incontra sempre una terza, dove le lotte dei … Leggi tutto Isidora
Mandaci una cartolina
Tra tutti i giorni in cui potevi partire Perché hai pensato proprio al lunedì? Gli uccelli cantano, l’estate è alle porte Tempo di mare e di granite al limone. Chissà quale fine sarcasmo d’autore Avresti sfoderato senza giri di parole. Viva l’Italia, il calcio, il testosterone, gli inciuci e le buttane in preda all’ormone … Leggi tutto Mandaci una cartolina
Ricordo di mio fratello
Mio fratello morì per le ferite ricevute in guerra e quando mio padre mi fece avere, in America, la notizia della sua morte, aggiunse che perdonava allo sventurato giovane tutti i dispiaceri che gli aveva procurato. Questo perdono mi ripugnò tanto, che non risposi mai a quella lettera. Benché sia morto, io conservo rancore contro … Leggi tutto Ricordo di mio fratello