È l'ultimo giornoE poi potremo andarcene dove ci pareTu prendi la prossima uscitaE non ti voltareIo senza preavviso poi cercherò di scomparireMa se nell'ultimo giornoPoi non ci fossi tu Che fine del mondo sarebbe senza di teNon avrei paura nemmeno di andarmene viaPer guardare le cose svanire in un attimoE dormire nei letti dei fiumi … Leggi tutto L’ultimo giorno
viaggio

Un incontro a Lesina
Quando piove sul Gargano Le grondaie agli spigoli delle case Tintinnano come le campane Di una città sotterranea. È novembre a Lesina, Un novembre di tempesta: E la laguna si squieta e sconfina E s'increspa nel cielo Temprato dalle nubi. Vago solo per questa strana Puglia Che è una scaglia di Valpadana Scaraventata nel … Leggi tutto Un incontro a Lesina
I capricci delle donne
Questa è gente eternamente irrequieta, incapace di godersi un momento di tranquillità e la loro instabilità è causata da motivi da cui è quasi immune il resto dei mortali. Temono sempre che qualche mutamento abbia luogo nei corpi celesti e di qui nasce il loro stato d'ansia; paventano, ad esempio, che nel suo progressivo avvicinarsi … Leggi tutto I capricci delle donne
Una trasferta a Bari
Da questa distanza d'hotel al decimo piano Bari è una città nuova che si stende su un mare di pianura increspato da palazzi e piante oscillanti al vento impregnato della sera. E in alto naviga il cielo fra le nuvole. Altrove, nel borgo vecchio, il vento gonfia come vele i panni stesi ad asciugare, salpano le … Leggi tutto Una trasferta a Bari
Tua madre è morta
— Ci vado io in America a cercar mia madre. — Il padre crollò il capo, con tristezza, e non rispose. Era un pensiero affettuoso, ma una cosa impossibile. A tredici anni, solo, fare un viaggio in America, che ci voleva un mese ad andarci! Ma il ragazzo insistette, pazientemente. Insistette quel giorno, il giorno … Leggi tutto Tua madre è morta
I muscoli del capitano
Guarda i muscoli del capitano, tutti di plastica e di metano. Guardalo nella notte che viene, quanto sangue ha nelle vene. Il capitano non tiene mai paura, dritto sul cassero, fuma la pipa, in questa alba fresca e scura che rassomiglia un po' alla vita. E poi il capitano, se vuole, si leva l'ancora dai … Leggi tutto I muscoli del capitano
Compagni di viaggio su un aereo per la Russia
E poi, sul volo da Francoforte a San Pietroburgo, il destino ha voluto che fossi seduto accanto a una coppia di Cleveland che stava andando in Russia per adottare una bambina di otto anni. La bambina, mi hanno detto, era stata abbandonata dalla famiglia, gesto che l’uomo attribuiva al passaggio «da una società comunistica a … Leggi tutto Compagni di viaggio su un aereo per la Russia

L’alba nel deserto
Per qualcuno l’alba nel deserto della Libia è un concetto piuttosto relativo. Anzi, è un concetto punto e basta. E il motivo è che il sole ha così tanta fretta di sorgere che l’aria si fa torrida in pochissimi istanti, ricoprendo come un manto soffocante la terra fredda. Le mosche irritate dalla luce si levano … Leggi tutto L’alba nel deserto

Molti uomini sono colpevoli soltanto di essere deboli con le loro donne
Cosa avvenne nei sogni di Madame De Cecco non è dato saperlo. Dormì di un sonno pesante, di quelli che precipitano lo stato di incoscienza persino nelle trame dei sogni, sfilacciandole o sopprimendole. Fu svegliata da un insistente battere alla porta. Vestita e scarmigliata, con la bocca mezza affondata nel materasso, domandò senza muoversi chi … Leggi tutto Molti uomini sono colpevoli soltanto di essere deboli con le loro donne
Presenze e assenze
Un senso del “gioco” nel significato francese del verbo “recitare” che non poteva sfuggire al mio gusto del teatro; e fu questo a rendermi curiosamente familiare Calvino. Direi che proprio quella sua vistosa difesa rivelava un terrore infantile di essere snidato, sorpreso a nudo nella fragilità di una timidezza che rischiava di mandare all’aria il … Leggi tutto Presenze e assenze