"Non appena fu fuori dalla sala da pranzo, Villefort abbandonò la maschera ilare per assumere l’aria grave di un uomo chiamato alla suprema funzione di pronunciarsi sulla vita di un proprio simile. Ordunque, malgrado la mobilità della sua fisionomia, mobilità che egli, come si conviene a un abile attore, aveva più di una volta studiato … Leggi tutto Un ammontare di felicità abbagliante
felicità
Porco avvenire
Mi dissi me ne frego dei libri, ed era vero, tuttavia continuavano a preoccuparmi. Sapevo che dietro di essi erano volti e cose più importanti, erano mio padre e mia madre lì tra le pagine come foglie secche, tu giri la pagina, un’altra, ecco una foglia secca, di dove viene, da quanto tempo è qui, … Leggi tutto Porco avvenire
La mia fortuna
La mia fortuna è che non mi attrae ciò che mi distrugge La mia fortuna è che non mi attrae chi mi respinge Il mio destino è di non restare con chi mi costringe Il mio destino è non inseguire quello che mi sfugge Tu cerchi l'amore soltanto sull'orlo del precipizio Hai bisogno per farti … Leggi tutto La mia fortuna
Putesse essere allero
E dimme quacchecosa nun me lascià accussì, stasera sto sballato che voglia 'e partì: cu' ddoje parole 'mmocca e tanta semplicità putesse essere allero. E dimme quacchecosa nun me lascià accussì, 'o viento sta passando e je 'o voglio sentì. Affondo 'e mani dint'a terra e cerco 'e nun guardà e nun me pare o … Leggi tutto Putesse essere allero
Lettera per una nascita
Scrivo per te parole senza diminutivi senza nappe né nastri, Chiara. Resto un uomo di montagna, aperto alle ferite, mi piace quando l’azzurro e le pietre si tengono il suono dei “sì” pronunciati senza condizione, dei “no” senza margini di dubbio; penso che le parole rincorrano il silenzio e che nel tuo odore di stagione … Leggi tutto Lettera per una nascita
La notte in questo buio
La notte in questo buio è lo specchio delle cose che non accadono. Non sempre - e non necessariamente - ci basta la forza di avere ragione. A volte occorre di più: il peso, l'esattezza di un granello che non scivola non scorre ma precipita lento inerte senza felicità né dolore. A volte occorre consistere nella semplice … Leggi tutto La notte in questo buio
Piangerei tutta la vita
Ieri mi son sentito felice tutto il giorno, perché tornando a casa ho trovato il suo messaggio, sapevo che sarei tornato qui da lei. Io non ho nessun altro con cui parlare. Nella mia vita non succede mai niente. Qui invece mi sento vivo, posso finalmente piangere. Non ero mai riuscito a piangere prima, mi … Leggi tutto Piangerei tutta la vita
Che cos’è che vi manca?
Corsari, bucanieri, filibustieri. A tavola Oscar non parla d’altro. Vite di pirati, nomi mai sentiti prima. Henry Avery, Samuel Bellamy, William Fly, Edward Teach detto Barbanera. Le circostanze in cui scelsero la filibusta. Le imprese sanguinarie con cui costruirono la loro fama. Rossana a volte si sente in dovere di fare una domanda, mentre Roberto … Leggi tutto Che cos’è che vi manca?
Sulla soglia di un’infinita pienezza
Dopo più di due ore di quella corsa, salì verso di noi, nel silenzio, l’abbaiare lungo di un cane. Uscimmo dalle argille, e ci trovammo su un prato in pendio, e sul fondo ci apparve, tra terreni ondulati, il biancore della masseria. Nella casa, lontana da ogni paese, il mio compagno e il fratello … Leggi tutto Sulla soglia di un’infinita pienezza
Un regalo
Adagio il mio capo leggero sulla tua pancia nuda come fosse un cuscino sul prato; vi affondo a occhi chiusi la faccia, il sorriso e le dita. Io sono una bimba e tu il mio regalo, una bella sorpresa in un giorno ordinario; mi sembra di avere un enorme pupazzo, l’abbraccio: ora sei il mondo, … Leggi tutto Un regalo