Mi sedetti a cavalcioni sul davanzale e mi girai verso la ballerina. Era ridotta uno schifo, impiastricciata di fuliggine e cenere da fare impressione. Il corpo, coperto da un reticolo di marchi a fuoco e punteggiata di ustioni da fiammifero, sembrava vestito di tutto punto. Non sarebbe mai più stata nuda, con addosso quel tessuto … Leggi tutto È solo una di quelle giornate difficili
charles d’ambrosio
Compagni di viaggio su un aereo per la Russia
E poi, sul volo da Francoforte a San Pietroburgo, il destino ha voluto che fossi seduto accanto a una coppia di Cleveland che stava andando in Russia per adottare una bambina di otto anni. La bambina, mi hanno detto, era stata abbandonata dalla famiglia, gesto che l’uomo attribuiva al passaggio «da una società comunistica a … Leggi tutto Compagni di viaggio su un aereo per la Russia
Il segreto del parlar difficile
Come molti autodidatti, Dave Santos vuole sempre dimostrarsi un po’ più intelligente di te. La sua lingua suona notevolmente accademica ma anche leggermente falsa. Usa molto, per esempio, neologismi coniati da lui («biobici», «edjidotopia»), come se stesse esplorando le frontiere di una disciplina, coltivando un terreno solitario e scoprendo cose per le quali ancora non … Leggi tutto Il segreto del parlar difficile
La noia? È un problema d’estetica
Lo psicologo inglese Adam Phillips chiama la noia «il più assurdo e paradossale dei desideri, il desiderio di un desiderio», e una volta così definita la noia non si può curare con la distrazione, con i bar o i ristoranti, ma solo con la nascita di un senso di attesa. So che per quanto mi … Leggi tutto La noia? È un problema d’estetica
Gradazioni di grigio a Philipsburg
Potresti venire qui domenica per capriccio. Mettiamo che la tua vita sia in panne. L’ultimo bacio bello è stato anni fa. Cammini per queste strade tracciate dai pazzi, passi davanti ad alberghi che non sono durati, bar che invece sì, il tormentato tentativo degli automobilisti locali di accelerarsi la vita. Solo le chiese le tengono … Leggi tutto Gradazioni di grigio a Philipsburg

Il museo dei pesci morti è il libro che avrei voluto scrivere io
Non è facile recensire una raccolta di racconti: viene meno l'unitarietà della trama, mancano gli appigli che dà l'eventuale evoluzione dei personaggi, ed è praticamente impossibile tirar fuori il sugo della storia. Anzi, delle storie. Ma dopo aver letto Il museo dei pesci morti di Charles D'Ambrosio [Roma, Minimum Fax, 2006] ho deciso di rompere … Leggi tutto Il museo dei pesci morti è il libro che avrei voluto scrivere io
Nel reparto dei matti
Alla fine trovai il coraggio di scroccare una sigaretta a Carmen, un’italiana dai modi melodrammatici che aveva la stanza accanto alla mia. Batté il pacchetto e ne fece uscire una. Sembrava una sigaretta sterile, bianchissima, da ospedale, che non avrebbe mai potuto causarti alcun danno, meno che mai farti venire il cancro. Me la passai … Leggi tutto Nel reparto dei matti