La ragione è nemica d'ogni grandezza: la ragione è nemica della natura: la natura è grande, la ragione è piccola. Voglio dire che un uomo tanto meno o tanto più difficilmente sarà grande quanto più sarà dominato dalla ragione: che pochi possono esser grandi (e nelle arti e nella poesia forse nessuno) se non sono … Leggi tutto La natura è grande, la ragione è piccola
arte
Bisogna essere un po’ anormali
Posso dire una cosa? Questo professore – professor D'Agostino, un grande grande professore – mi disse, un giorno, prescrivendomi una cosa per dormire – che era una benzodiazepina, pensa, c'avevo sedici-diciassette anni – mi disse: “Ringrazia Dio d'essere ansioso”. Dico: “Perché?”. “Perché saresti una testa de cavolo qualsiasi”, mi disse. “Portati 'sta croce per un po' … Leggi tutto Bisogna essere un po’ anormali
Bello! Bello! Bello! Bello!
Buono, badiamo, quieto, garbato, remissivo, don Filippino Lo Cìcero, ma senza dubbio un po' svanito di cervello. Leggeva dalla mattina alla sera certi libracci latini, e viveva solo in campagna con una scimmia che gli avevano regalata. La scimmia si chiamava Tita; era vecchia e tisica per giunta. Don Filippino la curava come una figliola, … Leggi tutto Bello! Bello! Bello! Bello!
Ritratto di Carlo Emilio Gadda
La vita pratica era stata ostile anche a Savinio, ma egli aveva potuto contare oltre che su una propria natura generosa, sulla duttilità di una cultura socializzata nella più ampia esperienza cosmopolita, sul sodalizio di una moglie amorosa e provvida come Maria e due figli stupendi; Gadda era solo, povero, minacciato dalla volubilità di una … Leggi tutto Ritratto di Carlo Emilio Gadda
Ritratto di Mimise Guttuso
Mimise lo interessava anche per ciò che gliene dicevo. Lombarda, di stirpe signorile, alta, grande e netta come una scultura dell’Amadeo, certa fissità muscolare che connotava il viso di questa statuarietà era il risultato di complesse operazioni subite in giovinezza per essersi fracassata in un incidente, partecipando a corse automobilistiche in circuito agonistico. Era restata … Leggi tutto Ritratto di Mimise Guttuso
The unending gift
Un pittore ci promise un quadro. Adesso, nel New England, so che è morto. Ho sentito, come altre volte, la tristezza di capire che siamo come un sogno. Ho pensato all'uomo e al quadro perduti. (Soltanto gli Dei possono promettere, perché sono immortali.) Ho pensato al luogo prestabilito che la tela non occuperà. Poi ho pensato: … Leggi tutto The unending gift
Ritratto minimo di Memo Benassi
In realtà la sbandierata omosessualità di Benassi non aveva mai lasciato tracce, né prova della sua esistenza e, come me, molti sospettano che egli non l’abbia mai praticata e forse non lo riguardava nemmeno come lui pretendeva. Ma era il solo mezzo di legare a sé gli altri con lo scandalo e non isolarsi nell’imbarazzo … Leggi tutto Ritratto minimo di Memo Benassi
Ragno
Ragno, se con l’arte nun ce magno dimmi tu che cosa fare tu che sei così esemplare nel tuo nobile filare: in quell’angolo di stanza sei un esempio di costanza. Dammene un pochetto pure a me. Ragno, dimmi chi te lo fa fare con quell’arte sopraffina chiuso dentro una cantina e nessuno ad ammirare... Sei … Leggi tutto Ragno
Un varco sull’universo
Fin da adolescente avvertivo che c'era un'espressione di me stesso la quale mi obbligava (religio?) a un fondo misterioso, dove, ritrovandomi proprio con la più genuina natura, valicavo tutti i confini della mia persona; dovevo scavare in fondo a me, per ritrovare un cielo in cui sciogliermi senza residui. Ho capito più tardi che il … Leggi tutto Un varco sull’universo
Confessioni di uno scrittore
A volte quelle mura lo tentavano a un bilancio e gli sembrava di avere ottenuto tutto quello che aveva sognato allora: diventare uno scrittore, uno che della fantasia sua e d’altri poteva fare materia prima della sua vita; amare una donna come quelle che si sognano nell’adolescenza e poi non si ha più il coraggio … Leggi tutto Confessioni di uno scrittore