Otto stelle cadenti,
ma non saranno troppe?
E poi questa
è la millesima canzone d’amore
che hanno scritto per te…
Eppure io non sto da parte.
Ma quanti numeri fa il cuore:
che noia sarà per te,
che invece hai fatto l’abitudine
e non vuoi più contare.

E poi tutte le rose!
E poi tutte le rose!
Saranno cento dieci volte,
mille volte cento.
Perciò non le regalo più:
non sono originale.

Le stelle sono rare,
che se le conti tu
non vale mai il totale.
Ma che ci posso fare?

Le stelle sono rare!

Ma quanti ti hanno amato!
Ma quanti ti hanno amato!
Lo so, non sono solo i numeri
e i numeri che contano,
ma dimmi dove va il mio amore
che non è affatto ricambiato.
Fa niente te la scrivo uguale
magari poi ti piace,
pur non originale…

Le stelle sono rare!

Le stelle sono rare
come certe sere
che siamo lì a guardarci
senza dimenticarci.
Dal parapetto sopra il mare
tu mi dici “Non mi importa niente
del canto di sirene,
contan per me le stelle
che sono così rare”.

Le stelle sono rare

Magari poi stanotte
le stelle sono rare.
Io te la scrivo uguale
magari poi stanotte
ho saputo indovinare.

Quello che hai appena letto è il testo della canzone Le stelle sono rare, che dà il nome anche al primo album (disponibile su iTunes, Spotify e Deezer) di una formazione magnifica: le Mujeres Creando. Cinque femmine napoletane che sanno far vibrare il più difficile degli strumenti, l’anima. Venerdì e sabato sono in tour a Milano (io vado a sentirle), per i dettagli e altri appuntamenti ti rimando al loro sito www.mujerescreando.it.