Cesare era una brava persona, una creatura affettuosa e comprensiva che lo stimava e che gli voleva bene, ma non si poteva veramente considerare un amico. Si erano conosciuti troppo tardi, quando entrambi erano già uomini fatti. Per questo ciò che li univa era un rapporto di colleganza, di simpatia, di consentaneità. Ma non bastava. … Leggi tutto Il senso inesauribile della parola amicizia
sentimento
Le mie parole
Le mie parole sono sassi precisi e aguzzi pronti da scagliare su facce vulnerabili e indifese. Sono nuvole sospese, gonfie di sottintesi, che accendono negli occhi infinite attese. Sono gocce preziose, indimenticate, a lungo spasimate e poi centellinate. Sono frecce infuocate che il vento o la fortuna sanno indirizzare. Sono lampi dentro a un pozzo … Leggi tutto Le mie parole
La notte marina
Notte marina, statua bianca e verde, ti amo, dormi con me. Le strade mi hanno a poco a poco sgretolato e ucciso, il legno è cresciuto con me, l'uomo ha conquistato la sua cenere, disposto a riposare avvolto nella terra. Si è fatta notte perché non vedessero i tuoi occhi il suo misero riposo: ha … Leggi tutto La notte marina
De amorum natura
Non perde il frutto di Venere chi evita amore, ne deliba piuttosto le gioie e ne schiva gli affanni. La voluttà è più limpida ai savi che ai miseri dissennati. Infatti proprio nel momento del pieno possesso, fluttua in incerti ondeggiamenti l'ardore degli amanti che non sanno di cosa prima godere con gli occhi e … Leggi tutto De amorum natura
Amor, ragione e sacrifizio
« Fra amori leciti, anzi comandati in ordine a Dio, ve ne sono di diverse specie, l'amor di una sposa è ben diverso dall'amor di madre, fratello, ecc., però tutti questi amori vogliono sacrifizi or grandi, or minori. Quello che passa tra moglie e marito per esser saldo e costante dee basarsi sulla stima reciproca … Leggi tutto Amor, ragione e sacrifizio
Carlotta e le altre – quarta parte
Stampa o leggi in PDF Inutile dire che io ormai davo tutto per scontato. Ora si trattava solo di amministrare e alimentare la meraviglia che le avevo procurato portandola a Genova, rivederla il prima possibile per infliggerle il colpo di grazia, e soprattutto capire chi diavolo fosse – cosa diavolo fosse – il quasi-fidanzato, l'unico … Leggi tutto Carlotta e le altre – quarta parte