Benedetto Bocchiola (Marco) Di anni 20 – meccanico – nato a Milano il 14 maggio 1924 –. Dal marzo al giugno 1944 svolge attività di raccolta e rifornimento di armi per le formazioni di montagna – nei mesi successivi prende parte a varie azioni effettuando colpi di mano su caserme occupate da forze nazifasciste e … Leggi tutto Non pensate per me perché io sto bene
coraggio
Non andartene docile in quella buona notte
Non andartene docile in quella buona notte, i vecchi dovrebbero bruciare e delirare al serrarsi del giorno; infuria, infuria, contro il morire della luce! Benché i saggi sappiano alla fine che la tenebra è giusta - perché le loro parole non diramarono fulmini - non se ne vanno docili in quella buona notte. I probi, con l'ultima … Leggi tutto Non andartene docile in quella buona notte
La collina dei ciliegi
E se davvero tu vuoi vivere Una vita luminosa e più fragrante Cancella col coraggio Quella supplica dagli occhi. Troppo spesso la saggezza è solamente La prudenza più stagnante E quasi sempre dietro la collina è il sole. Ma perché tu non ti vuoi azzurra e lucente? Ma perché tu non vuoi spaziare con me, … Leggi tutto La collina dei ciliegi
Chi non ha paura della balena non lo voglio nella mia lancia
Il primo ufficiale del Pequod era Starbuck, nativo di Nantucket e quacchero di discendenza. Era un uomo lungo e serio, e benché fosse venuto al mondo su una costa ghiacciata, sembrava adattissimo a sopportare i climi caldi, essendo la sua carne dura come galletta biscottata. Trasportato alle Indie, il suo sangue vivace non sarebbe andato … Leggi tutto Chi non ha paura della balena non lo voglio nella mia lancia
Una perpetua smania per le cose remote
Io non so dire per quale precisa ragione quelle direttrici di scena che sono le Parche mi abbiano voluto umiliare a questa parte meschina di un viaggio a balene, mentre altri sono stati destinati a parti magnifiche in grandiose tragedie, e a parti brevi e facili in commedie brillanti, e a parti buffe in farse; … Leggi tutto Una perpetua smania per le cose remote
Uno spettacolo grandioso
Il cielo è cosparso di una miriade di stelle, tanto luminose da creare veri riflessi sulla neve. Mi pareva infatti che fosse molto più buio qualche ora fa. Non c’è luna, ma appaiono ugualmente le cime tutt’intorno. Nelle valli invece si addensano sempre più compatte le nebbie, che inghiottono la montagna sino a un’altezza di … Leggi tutto Uno spettacolo grandioso
Una leggenda di Cola Pesce
Una volta a Messina c’era una madre che aveva un figlio a nome Cola, che se ne stava a bagno nel mare mattina e sera. La madre a chiamarlo dalla riva: – Cola! Cola! Vieni a terra, che fai? Non sei mica un pesce? E lui, a nuotare sempre più lontano. Alla povera madre veniva … Leggi tutto Una leggenda di Cola Pesce

Un bruscolo nell’occhio
Stampa o leggi in PDF Minacciava pioggia. Impercettibilmente da ovest le nuvole si erano come raggrumate in un’opprimente condensa grigiastra e uniforme. Senza sfumature, senza ombre, con la sola vaga certezza dell’acquazzone imminente. Un vento secco e asciutto cominciò in maniera del tutto inaspettata a soffiare, spazzando con foga l’erbetta delle colline circostanti e piegando … Leggi tutto Un bruscolo nell’occhio
Simone
Il naso un po' arrossato, una gola da cannone, robusto, scalcinato: ecco il maggiore Simone. Soldato della guerra, del vino e delle donne, in Africa, sul Carso e infine sull'Argonne. Giocava con le carte, gli piaceva la partita, e quando perdeva i soldi, si giocava anche la vita. Rideva del nemico, delle bombe e della … Leggi tutto Simone