[Aprile 1920]
Merano-Maia Bassa, Pensione Ottoburg
Cara signora Milena,
da Praga Le scrissi un biglietto e un altro da Merano. Non ho avuto alcuna risposta. I biglietti, è vero, non richiedevano una risposta particolarmente rapida, e se il Suo silenzio non è che un indizio di condizioni di salute relativamente buone, le quali, si sa, trovano spesso la loro espressione nella ripugnanza a scrivere, sono ben contento. Ma può anche darsi – e per questo scrivo – che nei miei biglietti io L’abbia in qualche modo urtata (quale mano involontariamente grossolana avrei, se fosse così!) o, cosa ancora molto peggiore, che quel momento di respiro tranquillo e sollevato, del quale mi ha scritto, sia già passato e di nuovo sia giunto per Lei un periodo cattivo. Nella prima eventualità non saprei che dire, tanto la cosa mi è lontana e tanto vicino tutto il resto, nella seconda eventualità non do consigli – come potrei consigliare? – ma domando soltanto: Perché non si allontana un poco da Vienna? Lei non è senza patria come altre persone. Un soggiorno in Boemia non Le darebbe nuova energia? E se per qualche ragione, che io non conosco, non vuole andare in Boemia, potrebbe andare altrove, forse Merano stessa andrebbe bene. La conosce?
Aspetto dunque due cose. O ancora silenzio che vorrebbe dire: «Niente apprensioni, sto proprio bene». O invece alcune righe.
Molto cordialmente
Kafka
Mi viene in mente che non riesco a ricordare nessun preciso particolare del Suo viso. Vedo ancora soltanto come Lei si allontanò poi tra i tavolini del caffè, la Sua figura, il Suo abito.
Franz Kafka
Tutti uguali siete.
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belli stronzi?
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Babbazzi.
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non c’è niente da fare: hai sempre ragione
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Ma è bellissimo questo termine siciliano! Me lo sono andata a cercare su Google, e dice davvero troppo 😂
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P.s. Ah, Domenico, “tacchinamenti” è assurdo 😮
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concordo.
e pensa che è cominciato tutto da quella parola: tacchinamenti
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Chissà come 😮 ma che vuol dire?! Mi fa pensare a Kafka che cammina sui tacchi xD che ne so!
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ma no… il tacchinamento è fare il tacchino con qualcuno. ovvero provarci con qualcuno. anzi: qualcuna
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Aaah, ora mi è chiaro!! 😂
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io me lo sento dire almeno una volta al giorno, quel termine siciliano
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Ahahah Valeriuzza è tutta pepe, nelle sue poesie non ci sembra!
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Maria, tu non ti rendi conto della sacrosanta verità che hai detto. non te ne rendi conto.
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Fino ad un certo punto 😀 poi bisognerebbe viverla 😛
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Chissà se Google dice anche che può essere un nomignolo affettuoso. Mi sa di no 🙂
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Eh no, però lo immaginavo 😀
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