Lucio dove vai fu il primo tentativo come autore di versi. E corrisponde a un momento di svolta in cui provò a liberarsi di alcune catene, a rappresentarsi per quello che era, al di là delle balle inventate per far colpo, dell’aspetto fisico, dell’anticonformismo che era diventato un marchio obbligato anche quando semplicemente andava al … Leggi tutto Lucio dove vai
Input DiVersi
Lontananze d’azzurro
Sembra che non finisca questa lunga notte d'invernoSembra che tardi il sole come fosse in pericoloRovine inseguono i ricordi Ma io voglio vivere il presenteSenza fine Il giorno davanti a cui fugga questa notte Voglio lontananze d'azzurro per me Pensa a come eravamo certe volte di domenicaPieni di ostilità e di oscillazioniCosì cancello i miei ricordi … Leggi tutto Lontananze d’azzurro
Non mi parlare di quella cosa
– Quanto sei bella! – le disse. Chinando il capo: – Ho già il petto, – ella mormorò, compiaciuta. Egli la osservava, e, quasi pauroso di sciuparla, quando le sollevava la treccia subito lasciandola ricadere, quando col dito appena le sfiorava un piede. E confuso, a mezza voce, ripeteva parole interrotte quali: – Come sei … Leggi tutto Non mi parlare di quella cosa
Un uomo da bruciare
Adesso che sei il garzone del droghiereE con le mance in tasca sei un signoreA questo punto puoi aspirare a tantoAnche a lei Sua madre quella strega è sempre ugualeCon gli occhi da assassina così venaleDiventerà finalmente un po’ cordiale Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh sì!Parlando della casa da comprare eh già! … Leggi tutto Un uomo da bruciare
Ma questo non lo sapevamo ancora
Non so nemmeno spiegarti che sensazione si provava a stare lì, in mezzo al fumo acre e puzzolente delle case incendiate, in una città invasa da briganti russi in divisa e da certi mascalzoni di marinai della Crimea pronti ad arraffare tutto quello che vedevano come a tirare sul prezzo di un profumo francese o … Leggi tutto Ma questo non lo sapevamo ancora
Il gigante e la bambina
Il gigante e la bambinaSotto il sole contro il ventoIn un giorno senza tempoCamminavano tra i sassi... Il gigante è un giardiniereLa bambina è come un fioreChe gli stringe forte il cuoreCon le tenere radici... E la mano del giganteSu quel petto di creaturaScioglie tutta la pauraÈ un rifugio di speranza... Del … Leggi tutto Il gigante e la bambina
Ora in me danza un Dio
Io non sento più come voi: questa nube che vedo ai miei piedi, questa cosa oscura e pesante della quale io rido – è per voi nube di tempesta. Voi guardate in alto quando bramate esaltarvi. E io guardo al basso, perché sono già esaltato. Chi di voi sa ad un tempo esaltarsi e ridere? … Leggi tutto Ora in me danza un Dio
L’ufficio in riva al mare
Qua, lei si accomodi quaE mi dica che le pareDel mio ufficio in riva al mare Beh, l'arredamento non c'èPerò c'è il mare da ascoltareE il tramonto da aspettare Liberi, qui dentro noi viviamo liberiVada via, se non riesce a entrare in sintonia Tanto abbiamo un gran da fareCostruire, architettareNell'ufficio in riva al mare Sì, … Leggi tutto L’ufficio in riva al mare
Porco avvenire
Mi dissi me ne frego dei libri, ed era vero, tuttavia continuavano a preoccuparmi. Sapevo che dietro di essi erano volti e cose più importanti, erano mio padre e mia madre lì tra le pagine come foglie secche, tu giri la pagina, un’altra, ecco una foglia secca, di dove viene, da quanto tempo è qui, … Leggi tutto Porco avvenire
Un tentativo di poesia
Qualche segno su un foglio di carta che conservai, mi ricorda un'altra strana avventura di quei giorni. Oltre all'annotazione di un'ultima sigaretta accompagnata dall'espressione della fiducia di poter guarire della malattia dei cinquantaquattro movimenti, v'è un tentativo di poesia... su una mosca. Se non sapessi altrimenti, crederei che quei versi provengano da una signorina dabbene … Leggi tutto Un tentativo di poesia