Il ponte sulla ferrovia è un abisso che istiga alla fine a partire alla malinconia; all'idea che Bologna sia solo la parentesi di una vita che prima o poi diverrà adulta. Il resto della città è il suo grosso cuore. Un grosso pezzo di carne che gronda arancione e magenta. I portici ti riparano dalla … Leggi tutto Sensazioni di una città
notte
Una trasferta a Bari
Da questa distanza d'hotel al decimo piano Bari è una città nuova che si stende su un mare di pianura increspato da palazzi e piante oscillanti al vento impregnato della sera. E in alto naviga il cielo fra le nuvole. Altrove, nel borgo vecchio, il vento gonfia come vele i panni stesi ad asciugare, salpano le … Leggi tutto Una trasferta a Bari
La notte in questo buio
La notte in questo buio è lo specchio delle cose che non accadono. Non sempre - e non necessariamente - ci basta la forza di avere ragione. A volte occorre di più: il peso, l'esattezza di un granello che non scivola non scorre ma precipita lento inerte senza felicità né dolore. A volte occorre consistere nella semplice … Leggi tutto La notte in questo buio
Periferia
Lampi di brace nella sera: e stridono due sigarette spente in una pozza. Fra lame d'acqua buia non ha echi il tuo ridere rosso: apre misteri di primitiva umanità. Fra poco urlerà la sirena della fabbrica: curvi profili in corsa schiuderanno laceri varchi nella nebbia. Oscure masse di travi: e il peso del silenzio tra … Leggi tutto Periferia
Il porto che si addorme, il porto il porto
Il porto che si addorme, il porto il porto Il porto nell’odor tenue svanito Di catrame vegliato dalle lune Elettriche, sul mare appena vivo Vi si addormentan stanchi i vagabondi Sotto le nube delle ciminiere Ancor fumanti, ancor congiunte al celo Abbracciandosi nell’odor del mare Che culla i loro sogni e i loro amori È … Leggi tutto Il porto che si addorme, il porto il porto
Cara
Cosa ho davanti, non riesco più a parlare Dimmi cosa ti piace, non riesco a capire, Dove vorresti andare Vuoi andare a dormire Quanti capelli che hai, non si riesce a contare Sposta la bottiglia e lasciami guardare Se di tanti capelli ci si può fidare Conosco un posto nel mio cuore Dove tira sempre … Leggi tutto Cara
Ci sono sere che vorrei guardare
Ci sono sere che vorrei guardare da tutte le finestre delle strade per cui passo, essere tutte le rade ombre che vedo o immagino vegliare nei loro fiochi santuari. Abbiamo, sussurro passando, lo stesso sogno, cancellare fino a domani il sogno opaco, cruento del giorno, li amo anch’io i vostri muri pallidamente fioriti, i vostri … Leggi tutto Ci sono sere che vorrei guardare
Di notte è usanza dormire
«E lei, fa sera o mattino, Padre?», chiese imperterrito, con una vibrante giocondità nella voce. «Lei, mi pare, ha fatto tutta la notte», venne il brontolio di risposta. La luce scarsa dondolò disperata e, rimbalzando, le tenebre, più nere, si richiusero intorno. «Non è andato a dormire?», ansimò la voce rialzandosi. «Troppo baccano di ubbriachi … Leggi tutto Di notte è usanza dormire
La notte marina
Notte marina, statua bianca e verde, ti amo, dormi con me. Le strade mi hanno a poco a poco sgretolato e ucciso, il legno è cresciuto con me, l'uomo ha conquistato la sua cenere, disposto a riposare avvolto nella terra. Si è fatta notte perché non vedessero i tuoi occhi il suo misero riposo: ha … Leggi tutto La notte marina
Di notte
Immerso nella notte. Così come talvolta si china la testa per meditare, essere così immersi completamente nella notte. Tutt'intorno gli uomini dormono. Una piccola commedia, un'incolpevole illusione che dormano nelle case, in solidi letti, sotto un solido tetto, stesi o rannicchiati su materassi, fra le lenzuola, sotto le coperte, in realtà si sono trovati come … Leggi tutto Di notte