Luna di agosto

Dopo il sordo martòro l'anima leggera come una di queste care volandre infantili nel ciel di ponente, bacia le cose e s'inebria al profumo della cedrina, del mentastro, della silene nella calda notte romagnola. Va', fuggi, come un uccellino dalla gabbia odiata canta, palpita, o mio cuore. Erro per questa strada bianca di polvere fina, … Leggi tutto Luna di agosto

Civiltà antica

Il ragazzo respira più fresco, nascosto dalle imposte, fissando la strada. Si vedono i ciottoli per la chiara fessura, nel sole. Nessuno cammina per la strada. Il ragazzo vorrebbe uscir fuori così nudo – la strada è di tutti – e affogare nel sole. In città, non si può. Si potrebbe in campagna, se non … Leggi tutto Civiltà antica